MGM Robotics Pallacanestro Grugliasco 59 – 61 Acaja Fossano
Amara sconfitta della squadra di promozione che tra le mura amiche del PalaLevi cede per soli 2 punti al cospetto dell’Acaja Fossano.
La squadra fossanese annovera tra le proprie fila due giocatori che non hanno niente a che vedere con il campionato di promozione: Mondino e Rattalino e alla fine saranno proprio loro a tenere a galla una squadra che, dopo l’ottimo inizio, era in chiara difficoltà nel contrastare le giocate dei nostri giocatori che intravedevano la possibilità di superare proprio in extremis gli ottimi avversari.
Ma partiamo dall’inizio.
Il primo quarto è un monologo ospite che con belle giocate d’attacco e una buona difesa costruisce il solco di punti che saranno poi decisivi nei concitati minuti finali. I nostri ragazzi disputano forse il peggior quarto di questa stagione, imprecisi in attacco e lenti in difesa dove Mondino e Rattalino imperversano.
Dopo dieci minuti il parziale parla chiaro: 10 – 24 per l’Acaja.
Alla ripresa del gioco inizia una nuova partita. Grugliasco ora è entrata in partita e incomincia a giocare alla pari contro gli avversari che in ogni caso rispondono colpo su colpo. Le percentuali al tiro calano drasticamente a causa di due difesa molto attente. All’intervallo lungo il punteggio vede gli ospiti avanti per 36 a 22.
La rimonta dei nostri dragoni inizia nel terzo quarto, le nostre bocche da fuoco si risvegliano dal torpore iniziale e la partita sale d’intensità. Grugliasco arriva fino al -7 ma poi Rattalino e Mondino, riportano sul +12 l’Acaja.
Nel quarto finale Grugliasco aumenta ancora il ritmo, l’Acaja incomincia a perdere lucidità al tiro e accusa la stanchezza. Nei concitati minuti finali Grugliasco arriva fino a meno 4 ma poi è ancora Rattalino a realizzare i canestri che sembrano chiudere la partita, ma i nostri ragazzi non si arrendono e proprio sulla sirena Ciccomascolo mette la tripla del 59 a 61. Purtroppo non c’è più tempo e la partita si conclude con l’Acaja che espugna il PalaLevi.
Peccato, ma non si può regalare a una squadra del calibro dell’Acaja un intero quarto di gioco, in ogni caso, si è capito che la squadra ha carattere e una sua identità di gioco. Questa sconfitta se bene interpretata non può che farci crescere.