Con questa festa del basket, questa giornata che premia le squadre esordienti che più si sono distinte durante l‘anno, si chiude il ciclo del minibasket per i nostri piccoli (piccoli…c’è qualcuno che è già più alto della propria madre..) eroi.
I nostri draghetti hanno perso tutte le partite che hanno giocato, alcune più nettamente come con il TAM TAM (58 -35), altre con il solito fantomatico punto di differenza (alter-grugliasco 35 -34), ma – in quest’occasione – non erano particolarmente importanti i risultati; anche perché, per come era congegnato il torneo, si poteva vincere –ed infatti questo è capitato –anche con zero punti in classifica…non me ne vogliano i tifosi del toro, ma queste regole consentirebbero anche ai granati di vincere lo scudetto se fossero associati alla Juve, durante i campionati.
E’ stata una festa , per celebrare la fine di un ciclo che ha visto prima i nostri bambini iniziare a fare rimbalzare un pallone più grande di loro già alla materna… con il canestro che sembrava lontano come il sole all’orizzonte, e poi che li ha portati alla preadolescenza, con un bagaglio di emozioni ed esperienze che forgeranno la loro personalità per gli anni a venire.
Adesso, finito il minibasket, alla fase ludica verrà affiancata anche quella fatta di sacrificio ed impegno per chi avrà voglia di continuare….tutti, ci auguriamo!…e non sarà meno foriera di soddisfazioni per loro se continuano con lo stesso entusiasmo!
Sono stati anni dove anche noi genitori abbiamo gioito (…i più sensibili di cuore, anche pianto..) per quanto questi bambini ci hanno fatto vedere in campo, e di questo non possiamo che ringraziarli. Anni che hanno visto cementarsi fra i ragazzi rapporti di amicizia che dureranno nel tempo.
Ma….meglio smettere, mi rendo conto di essere entrato nel vortice dello sbrodolamento emotivo, ed alla mia età questo non è bene.
Per cui, buone vacanze a tutti e ci si rivede l’anno prossimo!
NB Un grazie speciale a Marco e Mimmo, esemplari per quanto hanno fatto in questi anni per i ragazzi!
Luca Fracasso
