Perdere di 1 punto fa sempre molto male, ma quando la sconfitta arriva dopo una rincorsa durata 39 minuti e 35 secondi con canestro del sorpasso proprio alla vigilia dell’ultima azione della gara, è ancora più doloroso.
Merita la vittoria Alba che ha sempre condotto, con una partenza sprint che i grugliaschesi subiscono inermi fino al -11 dopo pochi minuti del primo periodo, poi una bella reazione, qualche sprazzo di bell gioco e i draghi chiudono a +2 la prima frazione.
Alba però riprende il controllo delle azioni e si porta di nuovo avanti. Nella seconda frazione sono sempre gli ospiti a comandare la gara, anche se non riescono a fare l’allungo decisivo. All’intervallo lungo Grugliasco paga 6 punti di scarto e tante difficoltà nelle due metà campo.
Terzo e quarto periodo si somigliano il punteggio è in altalena ma sempre a vantaggio degli ospiti.
A 2:30 dalla fine ancora Alba conduce di 9 punti e tutto sembra finito, ma i draghi non mollano mai e continuano a crederci. Due palle recuperate trasformate in punti sul lato opposto del campo riportano le due squadre in parità.
Nell’alternarsi di emozioni (e canestri) finali la spunta Alba che, dopo esesere stata sopravanzata dal canestro di Zaio a 25 secondi dalla sirena, subisce quello ospite.
Palla in mano in zona d’attaco con 4 secondi da giocare, ma non si resce neppure ad andare al tiro per un pò di timore nello sviluppare l’azione decisiva. La partita finisce con il 70-71 per l’Olimpo Alba e si interrompe a quota 3 la striscia positiva dei ragazzi di Rossi e compagni.
Luci e ombre in questa domenica grugliaschese. La squadra ha giocato piuttosto bene, ma ha concesso minuti di assenza agli avversari, molto bravi, che ne hanno approfittato e sono stati freddi e abili a rintuzzare il tardivo risveglio dei padroni di casa.
Servirà senz’altro qualcosa in più sabato sul campo del lanciatissimo Arona.