Ultima partita casalinga per i draghi U13, contro i ragazzi dell’Arona, a cui va tutto il nostro rispetto per le centinaia di km percorsi in questa stagione per onorare i vari impegni lontano da casa.
I supporters del grugliasco si accomodano in tribuna con la convinzione di passare un pomeriggio tranquillo dopo l”ultima prestazione di livello deĺla settimana scorsa. E probabilmente, per osmosi, questa tranquillità si trasmette anche ai ragazzi che la rielaborano e la trasformano in una sorta di pericoloso mosciume agonistico.
Infatti i draghi scendono in campo distratti, scarichi e lasciano che a fare la partita siano inizialmente gli avversari, che portano a casa il primo quarto 11 a 17.
Chi si aspettava che la Google car (….la nuova macchina con il pilota automatico…) dovesse entrare in azione nel secondo quarto, rimane comunque deluso: il numero di errori sotto il tabellone rimane consistente ed anche il ritmo di gioco non prende quota. Nonostante tutto, si riesce a erodere un po’ alla volta tutto lo svantaggio andando all’intervallo con un 26 a 28, che lascia così aperta ogni opzione per la seconda parte della gara
Coach Matera, nella sua opera di catechesi nello spogliatoio riesce probabilmente a toccare le corde giuste (o magari, come a naja, finisce l’effetto anestetizzante del bromuro nei biscotti…) e la partita inizia a incanalarsi da lì in avanti nel giusto percorso.
49 a 39 è il risultato finale del terzo quarto, con le azioni e gli attacchi che iniziano a fluire nel verso giusto e con le marcature efficaci fin da fuori la lunetta.A questo punto la partita è in discesa e la partita si chiude senza piu sussulti 68 a 55. Il commento si può chiudere così , in attesa dell’ultima partita di campionato che vedrà il contributo di tutti gli scriba al servizio della società con analisi, approfondimenti ed interviste ai nostri campioncini.
Stay tuned!
Luca Fracasso