Secondo derby nel giro di una settimana con una compagine di Collegno: questa volta tocca all’Auxilium Quantum, vecchia conoscenza e protagonista di tante battaglie infuocate con i nostri draghi sin dal minibasket.
Mai citazione latina fu più calzante (“auxilium quantum” dovrebbe volere dire ” quanto soccorso, quanto aiuto”…google traduttore…mmh…mmh) per descrivere ciò che sugli spalti sarebbe servito per seguire questo incontro palpitante con la dovuta calma. Infatti la partita è stata vinta per un canestro di differenza dai nostri avversari, dopo un overtime al cardiopalma, .
E citazione per citazione, si potrebbe continuare con un “frangar non flectar” per evidenziare comunque la prova di carattere dei nostri ragazzi, che si sono spezzati all’ultimo secondo, ma mai piegati in nessun frangente della partita, pur con un numero di effettivi ridotto al lumicino per le consistenze defezioni che hanno caratterizzato anche questo incontro (si vocifera che si siano trascinati in panchina ragazzi ancora in preda ai morsi dell’influenza e con le borse di ghiaccio nascoste sotto le canotte, per riuscire a consegnare uno straccio di formazione all’arbitro…).
Un plauso comunque va agli avversari, che hanno mantenuto una lucidità encomiabile sino alla fine, riuscendo a capitalizzare un contropiede fulminante negli ultimi secondi dell’overtime.
La cronaca non rende giustizia a quanto vissuto in campo, ma per fornire un minimo di sintesi possiamo riportare le fasi salienti:
– i primi due tempi risultano molto combattuti e parecchio spigolosi, con le difese a fare buona guardia egli attacchi poco precisi. A certificare quanto detto basta indicare il risultato con cui si va all’intervallo: 15 -15.
– Anche il terzo quarto si conclude all’insegna di un sostanziale equilibrio: 27 26 per il Grugliasco, invertendo così la tendenza delle partite precedenti dove in questa frazione si assisteva ad un inspiegabile calo di concentrazione dei nostri ragazzi.
– Ed arriviamo così al quarto quarto, a 19 secondi dalla fine con il parziale di 35 a 37 a favore dell’Auxilium. E, da qui in avanti, il destino vuole che sia Gioele a dovere ingaggiare una battaglia con il canestro nei tiri liberi nei momenti più topici, alla stregua di un Robert De Niro con lo specchio in Taxi driver (“Ce l’hai con me…dico a te, ce l’hai con me…”), grazie a due falli ricevuti uno in fila all’altro nel giro dei pochi secondi rimanenti. Ci aggrappa alle sue parabole e si raggiunge un insperato pareggio. Overtime.
Di nuovo, pochi secondi alla scoccare della sirena e ci si ritrova con un 42 a 43 per gli avversari. Tiri liberi. 43 pari. Contropiede imperioso dei gialloblu a 4-5 secondi dalla fine e vittoria al fotofinish.
Grandi tutti i ragazzi in campo comunque, nessuno si è risparmiato regalandoci così uno spettacolo che forse solo il basket è in grado di dispensare.
Si esce quindi da questo doppio derby con due sconfitte sul groppone con due squadre ben strutturate che faranno bene nel proseguio del torneo, ma con la consapevolezza però di essere usciti a testa alta e con una tenacia ed un entusiasmo che torneranno sicuramente utili per le prossime partite.
Quindi, bravi draghi…ed alla prossima!
Luca Fracasso