Oggi 14 gennaio 2017 l’appuntamento è alle 13:40 al PalaSisport… una macchia nero arancio affolla in parcheggio.
Gli aquilotti grugliaschesi hanno impresso nello sguardo la voglia di giocare e di invertire la rotta intrapresa nell’ultima partita del 2016, dove i nostri giocatori sono stati, attori, o meglio comparse di un brutto film: “una sonora sconfitta contro il Crocetta”; miglior giocatore in campo per il Grugliasco Morfeo che ha cullato per quasi tutta la partita i nostri aquilotti sonnolenti. Ma andiamo avanti…
Ore 13:55 finalmente in palestra, gli spalti sono gremiti di pubblico equamente diviso tra le due squadre.
Nel riscaldamento si cerca di prendere confidenza con il campo avversario, la gestione del palleggio e dell’equilibrio sul parquet è differente rispetto al PalaLevi.
Come sempre la gerenza Belluco/Branconi prevede di sfruttare al massimo il tempo a disposizione e chiamare a se gli Aquilotti a 60 secondi dall’inizio partita.
Un minuto in cui i ragazzi ascoltano in religioso silenzio il coach. Belluco vuole gioco di squadra e una difesa attenta che marca l’avversario prima che riceva palla.
Ore 14:15 palla a due e via che si inizia…
Il primo quartetto del Grugliasco ha tutte le carte in regola per far bene.
La partenza è un po’ statica, i padroni di casa mettono subito in chiaro che al palaSisport non sarà facile vincere… sono immediatamente sul 4 a 0.
Timida ripresa dei nero arancio 4:2, ma a quanto pare i nostri aquilotti oggi sono fermi sulle gambe e sembrano impauriti.
La dinamicità in campo della Sisport infligge una dura lezione agli ospiti allo scoccare della prima sirena: 8 a 5.
Il maestro Obi Wan Alessandro sprona gli apprendisti cavalieri a non farsi attrarre “dal lato oscuro della forza”; ” non si ottengono risultati senza sacrifici!!!!!!”
Inizia il secondo tempo, le parole sembrano aver sortito l’effetto desiderato, i piccoli Jedi di Grugliasco avanzano compatti in attacco e solidi in difesa, per i primi minuti gli avversari non riescono a varcare la metà campo 2:0, 4:0, 6:0… il coach della Sisport prova a correre ai ripari chiamando time-out, ma i nero arancio sono galvanizzati dallo sprint iniziale. Le certezze degli avversari barcollano, la risposta del Grugliasco ad un primo tempo timido arriva a gran voce: 16 a 4.
Nel terzo tempo la Sisport riprende prepotentemente la scena imponendosi con un 10:3.
Durante la piccola sosta di 5 minuti, a metà partita, si consuma il briefing tra coach e vice: scambio di opinioni strategiche degne di Kasparov e Fischer.
Inizia la seconda metà della partita e viene riproposto il quartetto iniziale a differenza dei padroni di casa.
L’atteggiamento dei nero arancio sembra più sicuro e dinamico, ma ahimè, non è continuo. La difesa va ad intermittenza e ogni distrazione viene cinicamente punita; nonostante la poco brillante prestazione, i padroni di casa si aggiudicano il tempo 8:6.
Siamo sul 3 a 1 per la Sisport; l’unico modo di portare a casa il risultato è quello di vincere i prossimi 2 tempi e conteggiare i canestri.
La panchina è tutta in piedi c’è tanta voglia di giocare, Coach Decimo Meridio chiede la massima concentrazione e attenzione: ” qualunque difficoltà si presenti, avremo maggiori possibilità di vittoria se giocheremo uniti …”
Scesi nell’arena per il quinto tempo i 4 “gladiatori” grugliaschesi vincono palla a due, si involano uniti e compatti verso canestro e … 2 a 0.
Il gioco è concitato, la panchina è in piedi ed il pubblico sugli spalti è scatenato.
La Sisport viene fronteggiata in ogni zona del campo; in fase offensiva si infrange contro la “testuggine” nero arancio ed in fase di difesa subisce l’irruenza dei draghi. L’offensiva dei nostri è degna degli antichi romani, poiché c’è la consapevolezza di doversela giocare sul punteggio.
Siamo sull’8:0 una canotta bianca si avvicina a canestro, una difesa asfissiante gli fa perdere palla, due palleggi a testa alta, passaggio a metà campo, corsa verso canestro, manca un secondo alla sirena, tiro, scade il tempo, canestro valido 10 a 0.
La panchina e i supporters nero arancio esplodono, ma ancora non è finita: restano gli ultimi 6 minuti da giocare.
Partita sicuramente non adatta ai deboli di cuore
Il Grugliasco è in trans agonistica. Oggi anche il lungo Grugliaschese ha la mano calda: elude due volte la difesa avversaria incendiando la retina da lontano 4:0.
La Sisport reagisce 4 a 2. Una gestione attenta e sapiente del pallone a spicchi da parte del Grugliasco, immortala il risultato sull’8:5.
Sfida equilibrata ad altissima intensità emotiva, sapientemente gestita da una direzione arbitrale puntuale e attenta.
È tempo di calcoli: 3 a 3 (12 a 12), il Grugliasco si aggiudica la partita per differenza canestri 48:35.
Comunque è sempre forza aquilotti!!!!!!!!
Lo sport non costruisce la personalità. La rivela. (Heywood Hale Brown)
Dirigente Andrea Brighina